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Castello si aggiudica il Palio 2024

Chiesa parrocchiale di Bellusco

Il Rione Castello si è aggiudicato il Palio di Santa Giustina 2024.

Ecco il verdetto redatto dalla giuria.

 

Palio di Santa Giustina 2024 – 54° edizione

Prendere parte a questa edizione del palio di Santa Giustina in qualità di giuria è stato per noi un grande onore.
Poter osservare da vicino l’impegno, la passione e la dedizione che alimentano una comunità è un privilegio di cui siamo grati.
Abbiamo avuto il piacere di apprezzare opere di altissimo livello tecnico, artistico e creativo che hanno veicolato messaggi ricercati e attualissimi.
Ci complimentiamo con tutti per il grande impegno profuso a prescindere dal risultato finale.
La competizione impone la scelta di un vincitore, ma ciò non pregiudica il lavoro e la bellezza del risultato raggiunto e l’impegno di tutti coloro che hanno dedicato il proprio tempo alla riuscita dell’evento.

Rioni Dante e Camuzzago
“Gli operatori di pace”

Abbiamo apprezzato il grande lavoro di ricerca e progettazione che hanno portato all’espressione di un messaggio chiaro e dolorosamente attuale in modo molto scenografico.
Dedichiamo inoltre un plauso a tutti i figuranti che con pazienza e grande convinzione hanno mantenuto la propria parte.
Molto apprezzate anche le luci che hanno illuminato la struttura con effetto suggestivo.

Rioni Garibaldi e San Martino
“La fedeltà nel perdono”

Quella di Osea e Gomer è una storia affascinante, dal messaggio non scontato che questo progetto ha saputo esporre con chiarezza.
È palese il grande lavoro di ricerca svolto dalla mente brillante del giovane progettista di questo carro.
Ci auguriamo di vedere ancora nei prossimi anni sue elaborazioni sempre più ambiziose, mantenendo lo stesso entusiasmo e dedizione profusi in collaborazione con la grande squadra che ha contribuito alla realizzazione dell’opera.

Rione Bergamo
“La dignità del lavoro”

Si tratta di un progetto di indubbio valore.
Impossibile non notare come molte tecniche diverse si intreccino in infiniti dettagli per raccontare le numerose sfaccettature che caratterizzano il mondo del lavoro.
Abbiamo apprezzato la dinamicità dell’opera e del corteo e la bellissima parete fiorata che, posta a conclusione, lascia un messaggio di speranza per il futuro.

Rione Castello
“Gli anni della sapienza e della fragilità”

Il messaggio meraviglioso di questo progetto si riflette nella bellezza della sua realizzazione.
Si tratta di un’opera di grande impatto visivo realizzata con numerose tecniche molto ben eseguite, nonostante la loro complessità.
La tematica è stata affrontata in maniera esemplare ed è resa memorabile da un risultato finale di grandissimo impatto emotivo ed estetico.

Rioni Cantone e San Nazzaro
“Colui che mangia me vivrà per me”

La tematica molto complicata ed astratta qui trattata è stata rielaborata egregiamente.
È chiaro il grande lavoro di ricerca eseguito nella progettazione del soggetto che, seppur tecnicamente molto ambizioso, è stato magistralmente realizzato dall’affiatata squadra che vi ha collaborato.
Dal corteo fino alle decorazioni floreali (naturali e non) che compongono il carro, tutti gli elementi contribuiscono a un bellissimo effetto finale di grande impatto.

 

La giuria composta da Don Vittorino Zoia, Don Luigi Parolini, Rosella Maggiolini, Matteo Picozzi e Serena Liistro, dopo un’attenta valutazione delle opere e a seguito di un impegnato confronto, si complimenta nuovamente con tutti i rioni partecipanti alla manifestazione e proclama vincitore del 54° Palio di Santa Giustina il carro:

“Gli anni della sapienza e della fragilità”

Realizzato dal rione Castello